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San Quirico d’Orcia è di
origine etrusca, ma la prima volta che se ne fa esplicita menzione nella
storia è a proposito di una contesa sorta nel 712 fra la diocesi di
Siena ed Arezzo.
A partire
dall’XI
secolo i documenti testimoniano l’importanza crescente del paese, per la
sua particolare posizione geografica e soprattutto per l’influenza
esercitata dalla Via Francigena che lo attraversava.
Nel 1155 Federico I Barbarossa vi si accampò per trattare con gli
ambasciatori di Papa Adriano IV la sua incoronazione ad imperatore. Nel
1559 prestò giuramento di fedeltà a Cosimo I de’ Medici. Nel 1667 il
Cardinale Flavio Chigi, nominato marchese di San Quirico, lo ebbe in
feudo dal granduca Cosimo III dei Medici.
Il suo territorio
rappresenta il cuore della Val d’Orcia, paesaggio culturale riconosciuto
nel 2004 Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO.
San Quirico d'Orcia è uno degli
esempi più notevoli di urbanistica medioevale e conserva nelle presenze
architettoniche numerosi segni dell’antica importanza.
Nel nucleo antico si trova la
Collegiata, romanica, con due portali, uno del 1080 l’altro
duecentesco. All’interno il trittico di Sano di Pietro. A fianco della
Collegiata si erge l’immensa mole di Palazzo Chigi, ora sede
dell’Amministrazione Comunale, fatto costruire nella seconda metà del
sec. XVII dal cardinale Flavio Chigi. Alla sua realizzazione lavorarono
Domenico Paradisi e l’Architetto Carlo Fontana.
Da non perdere per la loro particolarità sono
gli Horti Leonini, realizzati intorno al 1580 da Diomede Leoni e
dedicati all’otium dopo le fatiche degli incarichi politici. Nei mesi
estivi questo spazio verde e classico ospita “Forme nel Verde”, rassegna
annuale di scultura iniziata nel lontano 1971. Seguendo il Viale dei
lecci che costeggia il muro degli Horti Leonini si giunge al Giardino
delle Rose. Al suo fianco la Chiesa di Santa Maria Assunta.
E’ una magnifica chiesetta romanica ad una sola navata, in cui la luce
filtra appena attraverso le fenditure delle monofore ben disegnate nel
travertino. A
4,5 chilometri da San Quirico d'Orcia lungo la S.S. Cassia si
trova Bagno Vignoni, centro termale noto fin dall’antichità per la sua
“piazza d’acqua”.
Nel Medioevo Bagno Vignoni godeva di grande
fama e personaggi illustri venivano a curarsi con le sue acque. Santa
Caterina vi soggiornò fra il 1362 e il 1367 e a lei sono dedicati il
loggiato e la cappella antistanti la vasca. Dominano il panorama della
Val d’Orcia le Vasche romane e il Parco dei Mulini,
visitabili dopo il recente restauro.
In posizione dominante sul panorama della
valle, a 4 chilometri da San Quirico d'Orcia, si erge la rocca di
Vignoni, impiegata nel medioevo per la difesa delle terre
circostanti. Al suo interno la chiesa canonica in stile romanico. Con il
suo splendido isolamento è una vera oasi di pace e tranquillità.
NUMERI UTILI
Comune di San Quirico d’Orcia 0577.899711
Ufficio Turistico di San Quirico d’Orcia
0577.897211
Ufficio Turistico di Bagno Vignoni 0577.888975
Carabinieri 0577.897505
Polizia Municipale 0577.881003
Farmacia 0577.897515
" Testi
gentilmente concessi dal Comune di San Quirico
d'Orcia" Ripresa/fotografia effettuata a San Quirico
d’Orcia
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